Buongiorno lettori!
Eccoci qua a concludere questa trilogia. Il viaggio è stato lungo e pieno di sorprese e questo libro, “Champion”, mi sta sconvolgendo.
Prima di riassumere la mia parte, rivediamo insieme la trama.
A che punto siamo arrivati?
Day, a causa di una delle sue dolorose emicranie, viene ricoverato in ospedale e viene a conoscenza di quanto tempo gli rimane da dedicare ad Eden.
Per June è arrivato il momento di incontrare Thomas e conoscere come e perchè ha ucciso suo fratello. Prima di sapere la verità, incontra il comandante Jameson e il loro incontro sarà abbastanza terrificante. Dopo l’incontro, mentre sta scaricando la tensione correndo, June viene a consocenza della vera condizione di Day grazie ad Anden.
Day, ritornato a casa dall’ospedale, oltre ad affrontare Eden, si troverà ad affrontare finalmente June sul suo stato di salute. Proprio mentre i due sono in una caffetteria, iniziano i bombardamenti. Scapperanno dalla caffetteria per salvare Eden e rintanarsi in un bunker con l’aiuto di Anden.
Sulla strada per trovare riparo, Day viene a conoscenza che i poveri non vengono salvati e, nonostante affronti Anden per questo, sarà June a risolvere la situazione.
Mentre sono nel bunker, Day e June incontrano Tess e Pascao, catturati perchè Patrioti. I due vengono poi liberati perchè in realtà stavano aiutando i soldati e, sotto il comando di Day, torneranno utili.
Si scopre che i bombardamenti sono dovuti non alla guerra imminente, ma ad un diversivo per liberare tre prigionieri.
Day finalmente dovrà confessare tutto a Eden e spiegargli il motivo per cui Eden deve scappare dalla Repubblica.
Cosa ne penso?
Nel complesso è una trilogia che mi sta piacendo. Il primo e questo sono stati molto più dinamici, mentre il secondo l’ho trovato più calmo. Non amo il genere distopico a causa dei troppi avvenimenti apocalittici, ma questo è strutturato benissimo poichè lo ritengo più “politico” che “apocalittico”.
Vi ricordo che le altre tappe le troverete sui blog di:
- Cris di Chronicles of a Bookaholic
- Clary di Words of books,
- Mon di Ikigai – di libri e altre passioni,
- Lily di Lily’s Bookmark
- Silvy di We found wonderland in books