Buongiorno lettori!
Titolo: “Eleanor Oliphant sta benissimo”
Autore: Gail Honeyman
Genere: Narrativa
DISPONIBILE IN CARTACEO E EBOOK
Trama:
“Mi chiamo Eleanor Oliphant e sto bene, anzi: benissimo. Non bado agli altri. So che spesso mi fissano, sussurrano, girano la testa quando passo. Forse è perché io dico sempre quello che penso. Ma io sorrido, perché sto bene così. Ho quasi trent’anni e da nove lavoro nello stesso ufficio. In pausa pranzo faccio le parole crociate, la mia passione. Poi torno alla mia scrivania e mi prendo cura di Polly, la mia piantina: lei ha bisogno di me, e io non ho bisogno di nient’altro. Perché da sola sto bene. Solo il mercoledì mi inquieta, perché è il giorno in cui arriva la telefonata dalla prigione. Da mia madre. Dopo, quando chiudo la chiamata, mi accorgo di sfiorare la cicatrice che ho sul volto e ogni cosa mi sembra diversa. Ma non dura molto, perché io non lo permetto. E se me lo chiedete, infatti, io sto bene. Anzi, benissimo. O così credevo, fino a oggi. Perché oggi è successa una cosa nuova. Qualcuno mi ha rivolto un gesto gentile. Il primo della mia vita. E questo ha cambiato ogni cosa. D’improvviso, ho scoperto che il mondo segue delle regole che non conosco. Che gli altri non hanno le mie stesse paure, e non cercano a ogni istante di dimenticare il passato. Forse il «tutto» che credevo di avere è precisamente tutto ciò che mi manca. E forse è ora di imparare davvero a stare bene. Anzi: benissimo”
VOTO: 4,5/5
Ringrazio Garzanti per avermi permesso di leggere questo libro in cambio di una mia onesta recensione.
Eleanor Oliphant sta benissimo, o almeno quello che vuole dare a vedere. Eleanor ha una routine quotidiana che si è creata sin da piccola e che ha funzionato fino ad ora. Tutti i giorni va al lavoro, a pranzo fa le sue parole crociate, tutte le sere fa le stesse cose, tutti i mercoledì riceve la chiamata da sua madre e tutti i weekend sono uguali. Eleanor si è costruita questo mondo che, di punto in bianco, cambia velocemente a causa di un atto di gentilezza. Da quel momento Eleanor inizia a mettere in dubbio la sua vita, le sue conoscenze sociali e scopre che il mondo può essere bello. Questo cambiamento la obbligherà ad affrontare il suo passato e sarà il momento in cui Eleanor capirà che avere qualcuno su cui appoggiarsi non è qualcosa di negativo.
Eleanor Oliphant è una protagonista che inizialmente sembra uscita da un mondo parallelo. Ha atteggiamenti poco affini alle normali convenzioni sociali, ha poco contatto con i colleghi, anzi quasi nessun contatto. Se una persona le si avvicina, lei si allontana. L’unica persona a cui lei si vorrebbe avvicinare, sembra irraggiungibile per lei. Ha idealizzato come sboccia l’amore, ma poi rimarrà così delusa dalla realtà da crollare psicologicamente. La mente di Eleanor potrebbe essere definita da molti la mente di una psicopatica, ma è la mente di una persona che ha sofferto nella vita e che si è creata una realtà su misura per difesa. Nessuno che la circonda la capisce e passa il tempo a giudicarla. Sarà Raymond il primo ad esserle amico e ad accettarla per quello che è. Con lui arriveranno anche Sammy e la sua famiglia che la coinvolgeranno nella loro vita, oltre alla madre di Raymond.
Tutti questi personaggi mostreranno a Eleanor cos’è la gentilezza, il tenere a qualcuno, l’esserci per qualcuno e cosa significa aiutare chi si vuole bene senza chiedere nulla in cambio. Questo creerà un cambiamento repentino in lei che la porterà a scontrarsi con la dura realtà e la obbligheranno ad affrontare il suo passato senza sconti.
“Eleanor Oliphant sta benissimo” non è un passeggiata. E’ una storia che appare semplice, quasi frivola, ma è intrisa di argomenti psicologici dall’inizio alla fine. Leggerlo è un onore perchè ti apre gli occhi su molti aspetti della vita di chiunque ci circondi. Passiamo il tempo a giudicare chi è poco simile a noi senza mai pensare cosa sia successo a quella persona o non proviamo mai a conoscere veramente chi abbiamo davanti. Nessuno si avvicina veramente a Eleanor perchè la vede strana e chiusa, ma è solo una meccanismo di difesa che lei attua per proteggere il suo cuore. Vedere il suo cambiamento da persona chiusa a persona aperta al mondo è una cosa meravigliosa e vederla affrontare il suo passato è stata la parte del libro che ho amato di più, specialmente quando svela tutta la verità che, credetemi, sarà sconvolgente.
Questo libro è uno dei migliori libri pubblicato quest’anno, secondo me. Un libro difficile da digerire, difficile da leggere, ma che da parecchie soddisfazioni al lettore. La crescita di Eleanor è spaventosamente bella. E’ come passare dall’inverno alla primavera, la vedi sbocciare e vedi la vera Eleanor che premeva per uscire dalla sua prigione. Una storia che spinge a voler cambiare, scoprire e affrontare se stessi e a voler aprirsi con il mondo. Ve lo consiglio caldamente, specialmente per chi adora le crescite dei personaggi e la psicologia. Consigliato a chi ama le sfide con se stesso e che è sempre pronto a leggere storie che escono dalle sue solite letture. Eleanor ci insegna ad affrontare il passato e ad andare avanti perchè quello ce lo porteremo sempre con noi, ma non deve condizionarci ogni giorno della nostra vita.
3 pensieri su “RECENSIONE! “Eleanor Oliphant sta benissimo” di Gail Honeyman”