Ave gente!
Ho deciso, il che è già un evento epocale, di impegnarmi un attimo di più con il sito e di iniziare con le cose più semplici, come rubriche riguardanti i libri che leggo/che ho in lettura/che leggerò o anche cosa compro o aprirvi la mia libreria, parlandovi dei libri che trovereste all’interno o anche cosa ho su Kindle. Come avrete ormai capito, io e le scadenze non siamo amiche e nemmeno le ricorrenze forzate, perciò proverò a mantenere l’impegno di un post a settimana, quale sarà non si sa, ma almeno mi impegnerò per questo.
Oggi Mon e Kia di Ikigai hanno pubblicato le loro letture di Aprile e mi hanno ispirato a farlo anche io, così da ritornare operativa su questo sito e spolverarlo un pochino.
Come lettrice faccio un pochettino schifo. Questo mese solo tre libri letti, che poi è quello che generalmente leggo in un mese, a meno che non riesca a divorarne uno, anche se è veramente raro.
“Qualcosa” di Chiara Gamberale
La Principessa Qualcosa di Troppo, fin dalla nascita, rivela di possedere una meravigliosa, ma pericolosa caratteristica: non ha limiti, è esagerata in tutto quello che fa. Si muove troppo, piange troppo, ride troppo e, soprattutto, vuole troppo. Ma, quando sua madre muore, la Principessa si ritrova “un buco al posto del cuore”. Smarrita, prende a vagare per il regno e incontra così il Cavalier Niente che vive da solo in cima a una collina e passa tutto il giorno a “non-fare qualcosa di importante”. Grazie a lui, anche la Principessa scopre il valore del “non-fare”. E del silenzio, dell’immaginazione, della noia: tutto quello da cui era sempre fuggita. Tanto che, dopo avere fatto amicizia con il Cavalier Niente, Qualcosa di Troppo gli si ribella e pur di non fermarsi e di non sentire l’insopportabile “nostalgia di Niente” che la perseguita vive tante, troppe avventure… Fino ad arrivare in un misterioso tempio color pistacchio e capire che “è il puro fatto di stare al mondo la vera avventura”. Chiara Gamberale si concentra sul rischio che corriamo a volere riempire ossessivamente le nostre vite, anziché fare i conti con chi siamo e che cosa vogliamo.
“Lo strano caso del Dottor Jekyll e del Signor Hyde” di Roberto Louis Stevenson
Da sempre tormentato dalla duplice natura umana, benigna e maligna insieme, il dottor Jekyll mette a punto una pozione in grado di scindere i due elementi e la assume. La sua parte malvagia, che chiama signor Hyde, ha così modo di esprimersi e di agire, dando libero sfogo agli istinti più bassi. Hyde è la corporeità, il desiderio, la trasgressione che Jekyll occulta sotto una vita dedicata al lavoro, alla ragione e alla virtù. Ma l’illusione di poter provocare a piacimento la dissolvenza del suo doppio si scontra con la volontà di Hyde di affermare il proprio diritto all’esistenza, in una lotta tra le componenti di una stessa persona dagli esiti tragici.
“Forever” (The Book of Ivy #1) di Amy Engel
Emozionante come Hunger Games, adrenalinico come Divergent. The Ivy Series: il mondo dipende da loro. Il suo cuore dipende da lui.
Un piccolo gruppo di sopravvissuti entra in conflitto per decidere quale famiglia andrà al governo del nuovo mondo. Il clan dei Westfalls perde lo scontro con quello dei Lattimer. Passano cinquant’anni e la comunità è ancora in pace, ma il prezzo è alto: ogni anno un rito assicura l’equilibro forzato tra le famiglie e così una delle figlie dei perdenti deve andare in sposa a uno dei figli di quella vincente. Quest’anno, è il mio turno. Il mio nome è Ivy Westfall, e la mia missione è semplice: uccidere il figlio del capo dei Lattimer, Bishop, il mio promesso sposo, e restituire il potere alla mia famiglia. Ma Bishop sembra molto scaltro oppure non è il ragazzo spietato e senza cuore che mi avevano detto. Sembra anche essere l’unica persona in questo mondo che veramente mi capisce, ma non posso sottrarmi al destino, io sono l’unica che può riportare i Westfall al potere. E perché questo accada, Bishop deve morire per mano mia…
Cosa sto leggendo ora?
“La Moglie del Califfo” di Renée Ahdieh
Al calar del sole sul regno di Khalid, spietato califfo diciottenne del Khorasan, la morte fa visita a una famiglia della zona.
Ogni notte, infatti, il giovane tiranno si unisce in matrimonio con una ragazza del luogo e poi la fa uccidere dopo aver consumato le nozze, prima che arrivi il nuovo giorno. Ecco perché tutti restano sorpresi quando la sedicenne Shahrzad si offre volontaria per andare in sposa a Khalid. In realtà, ha un astuto piano per spezzare quest’angosciosa catena di terrore, restando in vita e vendicando la morte della sua migliore amica e di tante altre fanciulle sacrificate ai capricci del califfo. La sua intelligenza e forza di volontà la porteranno a superare la notte, ma pian piano anche lei cadrà in trappola: finirà per innamorarsi proprio di Khalid, che in realtà è molto diverso da come appare ai suoi sudditi. E Shahrzad scoprirà anche che la tragica sorte delle ragazze non è stata voluta dal principe. Per lei ora è fondamentale svelare la vera ragione del loro assurdo sacrificio per interrompere una volta per tutte questo ciclo che sembra inarrestabile.
“The Weight of Feathers” di Anna – Marie McLemure
The Palomas and the Corbeaus have long been rivals and enemies, locked in an escalating feud for over a generation. Both families make their living as traveling performers in competing shows. The Palomas swimming in mermaid exhibitions, the Corbeaus, former tightrope walkers, performing in the tallest trees they can find. Lace Paloma may be new to her family’s show, but she knows as well as anyone that the Corbeaus are pure magia negra, black magic from the devil himself. Simply touching one could mean death, and she’s been taught from birth to keep away. But when disaster strikes the small town where both families are performing, it’s a Corbeau boy, Cluck, who saves Lace’s life. And his touch immerses her in the world of the Corbeaus, where falling for him could turn his own family against him, and one misstep can be just as dangerous on the ground as it is in the trees. Beautifully written, and richly imaginative, The Weight of Feathers is an utterly captivating young adult novel by a talented new voice.